AREE GIOCHI: SPAZIO PROTETTO DOVE I PIÙ PICCOLI POSSONO GIOCARE TRANQUILLAMENTE CON MENO RISCHI GRAZIE AI MATERIALI DI QUALITÀ.
6 Agosto 2019 FunAndSport

AREE GIOCHI: UNO SPAZIO PROTETTO DOVE I PIÙ PICCOLI POSSONO GIOCARE TRANQUILLAMENTE CON MENO RISCHI GRAZIE AI MATERIALI DI QUALITÀ.

Pavimentazione antitrauma “Made in Italy” e la nostra esperienza di azienda specializzata per garantire la massima sicurezza ai bambini riducendo le conseguenze di eventuali cadute accidentali.

Troppo spesso i bambini, adeguandosi alle scelte dei genitori e del sistema scolastico, finiscono per prediligere attività statiche e individuali, videogiochi e smartphone sopra ogni cosa. Eppure, giocare all’aperto fa bene. Permette ai nostri figli di seguire abitudini di vita sane e sostenibili. Stare all’aria aperta accende sempre la loro curiosità e attiva la prontezza con cui reagiscono agli stimoli al mondo esterno. Spazi all’aperto, scuole, oratori, palestre, piazze, aree giochi, rappresentano una fonte potenzialmente infinita di stimoli che innescano reazioni comportamentali e sociali rilevanti nel percorso di crescita dei più giovani. All’esterno è possibile esprimersi con il corpo, dar sfogo all’iniziativa personale, socializzare spontaneamente, creare uno spazio e un tempo di qualità per i più piccoli. Giardinetti e parchi per correre, saltare, giocare a palla: giocando si fa attività motoria e inconsapevolmente i bambini sviluppano resistenza e coordinazione. E poi, stare all’aria aperta allevia lo stress e migliora l’umore anche nei più piccoli!

Una curiosità: secondo alcune statistiche il tempo all’aria aperta può aiutare a prevenire la miopia, in una settimana, per ogni quattro ore che un bambino passa giocando all’aria aperta, si riduce del 2 per cento il suo rischio di sviluppare questo problema.

Spesso accade però che si voglia privare il bambino di un’attività motoria all’aperto solo per paura di eventuali rischi. “Stai attento”, “non ti arrampicare”, “non così veloce”, “scendi subito giù” “ora ti porto a casa” sono gli slogan che noi genitori recitiamo ogni qualvolta accompagniamo i nostri bambini ad un’area giochi o ai campetti dell’oratorio sotto casa. Certo, spesso la messa in sicurezza delle aree giochi è assente o limitata: c’è chi protegge solo la parte finale di uno scivolo lasciando pericolosamente scoperte le aree intorno alla scaletta o intorno alla parte alta della discesa e c’è chi posa una striscia sotto un’altalena lasciando scoperte le zone anteriore e posteriore dove è più frequente che un bambino possa cadere a causa dello slancio del seggiolino.

A dare una mano ai genitori ansiosi ci pensa però la normativa europea: le pavimentazioni anti trauma per parchi gioco sono obbligatorie in quanto previste dalle normative di sicurezza europee EN-1176:2018 e EN-1177:2018 e dalla Direttiva CE 95/2001 sulla sicurezza generale del prodotto. Norme che definiscono i requisiti minimi che le superfici antitrauma come prato, sabbia, ghiaia, corteccia, trucioli e gomma devono rispettare per poter essere utilizzate in un’area pubblica.

Caratteristiche delle norme europee:

UNI EN1176 – Questa norma specifica i requisiti generali di sicurezza per attrezzature e superfici per aree da gioco pubbliche installate in modo permanente.

UNI EN1177 – Questa norma concerne i rivestimenti di superfici di aree da gioco per attenuare l’impatto, definendo i metodi di prova per determinare l’attenuazione dell’impatto con il metodo HIC (Head Injury Criterion) ed è recepita in tutto il territorio dell’Unione Europea.

Queste pavimentazioni antitrauma o antishock sono quindi obbligatorie negli ambienti in cui sono presenti attrezzature di gioco per i bambini, in aree che si trovano all’interno o all’esterno: spazi parrocchiali, aree giochi comunali, spazi ricreativi di ristoranti o stabilimenti balneari, ma anche istituti scolastici e associazioni sportive e culturali che integrano nella propria offerta formativa attività e giochi all’aperto, così come asili, ludoteche e palestre, comuni, stabilimenti balneari e villaggi turistici.

Oggi, la creazione di nuove aree gioco e il riammodernamento di quelle esistenti sono esigenze sempre più sentite dagli amministratori pubblici e dai responsabili di strutture private. Ma in base a quale criterio occorre scegliere un pavimento in gomma per un’area giochi?

Una esatta determinazione delle caratteristiche fisiche di una pavimentazioni antitrauma o antishock è fondamentale per valutare correttamente il rischio di una installazione ludica. Il criterio più importante è quello HIC, sigla che sta per Head Injury Criterion e che prende in considerazione soprattutto le possibili lesioni alla testa che si possono verificare in caso di caduta e urti e di fatto fissa un valore oltre il quale i danni ricevuti da un colpo alla testa possono risultare irreversibili. Questi criteri di prestazione delle lesioni “Injury Criteria” sono stati sviluppati per avere un responso, in termini di rischio alla vita o di lesioni, nel corso dei crash test nei quali sono impiegati manichini antropomorfi. L’uso dei valori HIC prende in considerazione l’energia cinetica della testa al momento dell’impatto con la superficie dell’area gioco: nel caso dell’HIC l’accelerazione risultante al centro di gravità della testa deve rispettare i valori di una certa equazione per rientrare nella norma.

Certo la realizzazione di un’ottima pavimentazione in gomma deve soddisfare anche altri requisiti perché sia “a prova di bambino”. Sicuramente si deve trattare di pavimentazioni atossicche, ideali anche per spazi interni; queste pavimentazioni dovranno essere inodore, e non rilasciare sgradevoli esalazioni che comprometterebbero la salute dell’aria; possibilmente devono essere disponibili in spessori differenti, per soddisfare i diversi tipi di esigenze di allestimento; antiscivolo, se devono essere utilizzate come complementi di spazi esterni o scalinate; colorate, per delimitare aree o creare percorsi all’interno di palestre, ludoteche o spazi gioco.

Una soluzione è nelle nostre pavimentazioni in gomma colata.

Il punto di partenza è lo pneumatico fuori uso (PFU) sotto forma di granulo di varie dimensioni che si presta per l’utilizzo in numerose applicazioni in impianti sportivi e per la realizzazione di pavimentazione antitrauma: in particolare la nostra azienda utilizza il granulo SBR prodotto dalla Irigom che trova applicazione appunto nella fornitura e posa in opera di pavimentazioni in gomma colata con assorbimento di impatto, conforme alla normativa europea EN 1177. Questi granuli sono efficaci nel livellamento delle fondazioni, donano elasticità alla superficie e favoriscono l’assorbimento dello shock. Flessibilità e resistenza alle condizioni atmosferiche lo rendono la materia prima ideale per le nostre pavimentazioni: la granulometria impiegata conserva ottime caratteristiche elastiche nel tempo e inoltre, l’area giochi è sempre agibile poiché il manto in gomma colata è una superficie permeabile e drenante; inoltre la superficie che si ricava è antisdrucciolo ed antiscivolo. Questo tipo di pavimentazione è inoltre lavabile resistente al caldo, al gelo ed al fuoco.

Cosa è un PFU?

Gli Pneumatici Fuori Uso (comunemente abbreviati in PFU) sono quei rifiuti generati quando gli pneumatici montati su auto, moto o mezzi pesanti giungono a fine vita e non possono essere più riutilizzati. La gomma riciclata è una risorsa di valore, in quanto è in grado di mantenere moltissime proprietà inalterate anche dopo la sua trasformazione. Le principali operazioni del recupero del Pfu sono essenzialmente il riciclo meccanico e il recupero energetico. L’impiego in edilizia del granulato di gomma riciclata trova moltissime applicazioni differenti, anche grazie a caratteristiche quali la resistenza agli agenti organici (come muffe e batteri), alle escursioni termiche e agli agenti atmosferici.

Se stai pensando alla realizzazione di un’area giochi “chiavi in mano” dalla progettazione alla consegna, noi di Fun&Sport abbiamo una consolidata esperienza sul campo con decine di progetti realizzati in Italia e centinaia di metri quadri installati: per richiedere un sopralluogo gratuito e un preventivo senza impegno o per qualsiasi informazione, prendi contatto con noi chiamando il numero 099 6611656.

I nostri progetti sono pensati per non generare barriere architettoniche, in quanto la colata crea una superficie continua senza ostacoli o punti di pericolo per bambini, anziani o persone con disabilità motoria. Inoltre si tratta di progetti con un minimo impatto ambientale, la cui materia prima è realizzata con processi industriali rispettosi dell’ambiente e può essere ulteriormente riciclata alla fine del suo ciclo di vita. Infine questo tipo di installazione è caratterizzata da una forte riduzione delle manutenzioni da parte del gestore dell’area che ne fanno il prodotto ideale e duraturo per tanti diversi progetti.

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